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La sicurezza al PC

30.05.2006

Il pc è ormai sempre più un elemento diffuso nelle nostre case, usato per il lavoro, per giocare, per comunicare con amici vicini e lontani, per hobby, per essere informati sul mondo che ci circonda tramite internet e per molte altre cose. Non a caso Microsoft ha lanciato qualche tempo fa i computer dotati di Windows Media Center, che cercano di integrare pc ed elementi di uso quotidiano come radio e tv, per avvicinare maggiormente il grande pubblico a questo strumento che, fino a diversi anni fa, era più che altro un mezzo professionale. Ora il suo uso si sta estendendo sempre più ad un pubblico diciamo di non 'addetti ai lavori', che si immergono in un mondo tecnologico ed affascinante, ricco di informazioni come quelle che si possono reperire nel web, ma che nascondono spesso grosse insidie, spesso vere e proprie truffe, in cui può imbattersi l'utente non preparato o incauto. Vediamo in questo articolo quali sono i principali rischi a cui possiamo andare incontro e quali precauzioni prendere per una esperienza sicura il più possibile.

I pericoli maggiori vengono quasi per il totale dalla rete: internet è come abbiamo già detto uno strumento utilissimo, ma ci si deve addentrare con le dovute precauzioni. I rischi principali durante una navigazione in internet sono 4:

1) i virus

2) i malware (termine generico per indicare altre componenti dannose per il sistema operativo o per la propria privacy)

3) le truffe online

4) tentativi di intrusione sul pc

1) Il principale veicolo dei virus (programmi maligni che infestano il pc, causando rallentamenti o blocchi di sistema) è la posta elettronica, mediante allegati, oppure meno spesso attraverso software infetti. Un software antivirus aggiornato è quindi una componente importante per la sicurezza, ne esistono anche di gratuiti, per esempio a tal proposito si può vedere la guida all'antivirus AVG. Poichè di virus ne vengono creati sempre di nuovi, è opportuno assicurarsi che l'antivirus sia aggiornato regolarmente.

2) Per quanto riguarda i malware, sono componenti che a volte non sono dannose per il sistema operativo, ma semplicemente pericolose per la nostra privacy: esistono spyware in grado di inviare la cronologia dei siti da noi visitati attraverso internet, trojan che aprono porte e falle nel nostro pc per farvi accedere poi ogni genere di malintenzionato dotato di opportune conoscenze. Esistono ancora programmini maligni che cambiano la pagina iniziale del browser con cui navighiamo, che ci reindirizzano verso siti porno o a pagamento, connessioni (dialer) che si impostano come predefinite e chiamano numerazioni telefoniche dell'altro capo del mondo, con la conseguenza di bollette catastrofiche. Certo questa è una visione un po' negativa, ma è la realtà.

Per mettere un freno a questo, il primo scudo difensivo è senza dubbio un firewall, che giudico addirittura più importante dell'antivirus; anche la stessa Microsoft ha inserito (a partire dal service pack 2 di Windows Xp) il Windows Firewall. Firewall sta letteralmente per 'muro di fuoco', ed è un software (ce ne sono molti gratuiti nelle versioni standard) che si frappone tra il pc ed internet vagliando i dati in transito in ingresso ed in uscita, e lasciando passare solo quelli autorizzati (per esempio la richiesta da parte del browser di una pagina web viene permessa e la pagina può essere scaricata, mentre il tentativo di intrusione di invio da parte di un sito web poco affidabile o da parte di malintenzionati di codice maligno viene bloccato). Windows Firewall è un firewall molto elementare, capace di bloccare solo il traffico in entrata ma non in uscita, quindi se ci infetta uno spyware che si propaga dal nostro pc, questo viene fatto uscire e propagato. Firewall migliori e gratuiti nelle versioni basic sono Zone Alarm (www.zonelabs.com) e altri di cui si parla nella guida a Kerio firewall.

Installato il firewall, ancora non possiamo dirci sicuri del tutto: spesso molti codici dannosi sfruttano falle di sicurezza del browser Internet Explorer, il programma di navigazione di default per i sistemi Windows, passando inosservati anche al firewall. Una buona metodica per diminuire i rischi è l'uso di browser indipendenti da explorer, meno bersagliati dai pirati informatici, come Firefox (www.mozilla.org).

Ulteriori accorgimenti possono essere programmi anti-spyware, da usarsi per effettuare scansioni periodiche del disco fisso alla ricerca di malware già presente, anche se spesso si possono trovare programmi che vantano la capacità di bloccare gli spyware prima che infettino il computer. Una rassegna di programmi anti-malware gratuiti la trovate nella guida contro spyware, trojan e cookies.

Per quanto riguarda invece il pericolo dialer, cioè le connessioni a pagamento, una connessione adsl rimuove il problema del tutto, in quanto non può comporre numerazioni telefoniche e quindi protegge da questi inconvenienti. Chi avesse ancora un modem analogico può dotarsi di programmi specifici contro i dialer, come AntiDialer, anche se una prima protezione sufficiente viene dal firewall e dall'attenzione a non scaricare ed installare componenti di cui non è sicura l'origine.

3) Le truffe online, ormai se ne vedono proprio di tutti i colori, principalmente riguardanti il furto di carte di credito e il phishing. Sulla sicurezza relativa al pagamento con carte di credito ne abbiamo già parlato nell'articolo sulla sicurezza negli acquisti online, ad ogni modo vale la pena di ripetere di prestare massima attenzione al sito presso cui si acquista, ed eventualmente (come nel caso di acquisti su Ebay) di dare una bella letta alle condizioni legali associate a possibili eventi truffaldini.

Per quanto riguarda il phishing, consiste nell'invio di mail simili nella grafica e nei link ad email di banche o servizi noti, in cui si richiedono nomi utente e password, o anche il numero di carta di credito. Non ci si deve mai fidare di queste mail trappola, che stanno assumendo proporzioni così preoccupanti tanto da fare nascere software anti-phishing, cioè programmi in grado di riconoscere l'autenticità delle mail e dei siti a loro collegati, e di avvisare l'utente della possibile truffa. Addirittura Firefox, il browser di cui abbiamo detto poco fa, dalla versione 2.0, disponibile per il download in versione beta nel momento in cui scriviamo, integra un modulo anti-phishing. Altri software creati a tale scopo e informazioni utili sono elencati nella guida contro il phishing.

Un ulteriore strumento utile contro le possibili truffe che viaggiano via mail è l'uso di un software anti-spam. Il termine Spam può essere anche definito elegantemente "posta indesiderata", spesso di società che vogliono venderci i loro prodotti più o meno legali (farmaci di ogni tipo, per esempio, per i quali in Italia occorrerebbe la ricetta). Per bloccare lo spam, anche in questo caso esistono software anti-spam (vedi guida a SpamPal), programmi che si integrano col client che si usa per scaricare la posta (per esempio outlook) e scartano, seguendo vari criteri, le mail riconosciute come 'seccanti'...

4) Per quanto riguarda i tentativi di intrusione, sono volti a cercare possibili aperture (porte aperte) per entrare nel nostro computer, per rubare dati o per causare danni al sistema. Spesso l'intrusione è volta ad installare un malware per il controllo del computer (trojan). Per difendersi dai tentativi di intrusione e di scansione delle porte del pc, di nuovo è il Firewall che ci protegge.